Oh declino degli dei abbandonati,
Varo, ridammi le mie legioni!
Augusti longiora bella clama!
Le domande dei soldati
Son ridotti cumuli di ossa
Che animano un passato
Logorato dalle spade!
Ridammi le mie legioni!
Mi hai riportato solo sangue!
Quelle che bagnava il cuore
Nella foresta oscura germanica!
Il cuore! Ave Caesar, perdidimus!
É la mia, è l’odio umano,
La guerra di parole
Che son come sigarette
Spente sulla nuda carne.
Le urla di un ricordo,
Quello in cui l’uomo amava
E Roma splendeva d’argento.
Mors nocti sideras clamat.
Andrea Sturmigh