Il portavoce dei portuali triestini Stefano Puzzer: “la lotta va avanti”

Una giornata convulsa quella di ieri, con molti colpi di scena. Un comunicato stampa dei portuali di Trieste aveva letteralmente sconvolto il popolo dei No Pass di tutta la Penisola:
La decisione di riprendere il lavoro nasceva dalle speranze suscitate dall’invito ufficiale del Senato della Repubblica ai portuali triestini e alle tante sigle professionali No Pass.
La decisione annunciata nel comunicato aveva però subito sollevato diverse perplessità e malumori, che sono cresciuti di ora in ora, fino alla nuova decisione annunciata dal leader della protesta Stefano Puzzer che, in un breve video ha annunciato poco fa che “la lotta continua”.
Puzzer ha voluto rassegnare le dimissioni da Portavoce del Clpt di Trieste, assumendosi la responsabilità dell’errore del comunicato precedente:

Quello che sta accadendo a Trieste probabilmente non darà tutti i frutti sperati, vista la sproporzione di forze tra il sistema e il popolo dei No Pass, ma quello che è certo è che i fili della protesta si stanno via via organizzando e rafforzando. Lo sciopero al porto di Trieste durerà quindi fino al giorno 20, a quel punto i lavoratori che non accettano il Green Pass saranno tutti sospesi e la responsabilità della decisione da parte dell’Autorità portuale sarà molto impegnativa.